Passa ai contenuti principali

Parlare in pubblico - Introduzione


Parlare in pubblico
Liberamente tratto dal libro di Cesare Sansavini

Introduzione

La comunicazione vuole privilegiare il destinatario del messaggio.
Emittente → Colui che parla.
Più la materia è difficile, più elevata dovrebbe essere l'abilità comunicativa del relatore per semplificare il messaggio e farsi capire.
Primo postulato universale sulla comunicazione: comunicare significa far capire ad altri il nostro messaggio.
Scarica sull'emittente la responsabilità comunicativa.
Secondo postulato: parlare non significa necessariamente comunicare.
La comunicazione si pone sempre un obiettivo:
  • Quello di far prendere coscienza di un certo messaggio all'interlocutore;
  • Quello di fargli intraprendere un'azione.

Poiché dobbiamo farci capire, è necessario entrare in sintonia con l'interlocutore: conoscerlo, ascoltarlo, adattare e personalizzare il messaggio alle sue esigenze, ai suoi interessi, verificare che il messaggio sia arrivato e abbia prodotto il risultato voluto (esatta comprensione).


Commenti

Post popolari in questo blog

PuLP – Un valido strumento per la didattica

L'insegnamento dei concetti di base della ricerca operativa, ovvero la programmazione lineare, ha trovato nel corso degli ultimi anni diversi strumenti di supporto. Sono ormai parecchi i software gratuiti e open source che permettono agli studenti e agli insegnanti di toccare con mano le nozioni e i concetti spiegati e studiati sui banchi. Ricordiamo, ad esempio, glpk che con il suoi linguaggio di modellazione MathProg permettete di scrivere e risolvere anche complessi modelli di programmazione lineare intera. Oppure citiamo anche lp_solve che con il suo ambiente impropriamente chiamato lp_solve IDE permette di scrivere e risolvere modelli di programmazione lineare direttamente nella formulazione matematica. A mio avviso però le proposte appena citate sono limitate nella potenza espressiva e nelle capacità di integrarsi con altri software o moduli esterni. Queste limitazioni sono egregiamente risolte da PuLP : un modellatore di problemi di programmazione lineare intera basato ...

Ci arricchiremo con la ricerca operativa?

A questa domanda forse possiamo rispondere sì :-) , rimandando al lavoro molto fresco ed interessante di Giancarlo Volpe dal titolo " Scommesse sportive: un modello di Ricerca Operativa che descrive la “vincita perfetta” " E' possibile scaricare il documento da scribd.com . Dall'apprezzabile contenuto didattico la parte entrale, dove si illustra passo passo come è possibile usare il risolutore di excel per applicarlo al modello descritto. Buona lettura e giocate con moderazione. Un Modello di Ricerca Operativa per Scommesse Sportive

Che cos'è la riottimizzazione

Che cos'è la riottimizzazione Quando si parla di processi di ottimizzazione, la riottimizzazione copre un ruolo particolare. Scopriamo insieme cosa vuol dire. Introduzione Partiamo dalle basi e diciamo che risolvere un  problema di ottimizzazione  è la migliore risposta ad un problema del tipo:  “Qual è il modo migliore per fare una certa cosa? Facciamo un esempio.  Qual è il modo migliore per andare da Palermo a Bolzano, nel più breve tempo possibile, passando da 100 diverse località sparse per l’Italia?  Forse in tanti hanno riconosciuto il problema del  cammino di costo minimo : come visitare un grafo partendo da un nodo origine per arrivare ad un nodo destinazione minimizzando la somma dei costi, che vengono pagati ad ogni arco attraversato. A parte la difficoltà di descrivere in termini matematici il problema da risolvere e trascrivere tutto in un software funzionante, ci sono due aspetti specifici da tenere in considerazione: il...